lunedì 28 luglio 2014

E le ciavatte?

Pensavo che le onde mi avrebbero raccolta.
Vengo da lontano, sono nata in una terra piena di luce in cui il verde è più verde e la luce filtra nel cielo,  colorandolo di sfumature indescrivibili.
Trascinata in volo in un posto sconosciuto, che è diventato la mia casa
L’altra notte, quando sono rimasta sola sugli scogli, ho pensato che le onde mi avrebbero portata via, prima raccolta, poi abbandonata… di nuovo, come su quella spiaggia.
Le luci umane delineavano il confine del mare che spumeggiava sulla sabbia.
Un paio di piedi nudi si avvicinarono e due grandi mani mi raccolsero.
“Oh Sebb! Me so perso il marsupio con dentro le chiavi di casa, quelle della macchina, il cellulare e il portafogli. L'ho cercato sugli scogli... Non l’ho trovato, ma ho trovato questa, la felpa; te l’eri scordata!”

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